Rollei Dk 3000
Colpisce la linea molto originale: le compatte digitali sono tutte
più o meno uguali ma questa è stata pensata da in designer
capace di render nuova la forma del parallelepipedo.
il rapporto tra altezza e larghezza è inconsueto e conferisce un
aspetto affilato, direi quasi aerodinamico. Gli arrotondamenti sono
poco marcati ma numerosissimi e spingono l'occhio alla ricerca di
una una linea guida che muta continuamente.
L'obbiettivo è ben rientrante e grazie al solito sistema a tendine
appare abbastanza protetto.
Il sensore da 3.34 Mp garantisce buoni risultati , come potete vedere esaminando le ultime foto della cassetta stagna.
La memoria interna è di 16 Mb e possono essere installate le solite
schede SD.
Alla massima definizione il tempo di registrazione è abbastanza
lungo ma la regolazione di default a 2048 x 1436 consente di ottenere
ugualmente immagini di buona qualità con una pausa ridotta tra l'una e
l'altra.
Una singolarità è data dalla mancanza di mirino ottico: occorre
inquadrare guardando l'immagine nel display.
Il consumo di corrente è così più elevato ma l'autonomia,
grazie alla
batteria al litio, è discreta.
Spero di potermi procurare una batteria di scorta per non restare
mai a secco di corrente.
Il manuale cartaceo è ridottissimo ma il CD di dotazione
ne contiene uno in formato pdf, ampio ed esauriente.
Ma forse piuttosto che una descrizione delle caratteristiche degli
apparecchi vi
possono interessare le
impressioni di un rolleista convinto, nemico di
tutti gli automatismi, alle prese con due congegni che fanno tutto
da sé.
OoOoOoO
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