ROLLEI UN MITO CHE È ANCORA REALTÀ

 

L’obsolescenza degli oggetti di uso corrente è frutto del progresso tecnologico.
Manufatti di alta qualità perfettamente funzionanti vengono consegnati alla discarica, salvo i rari casi di conservazione in vetrina ad opera di collezionisti.
Gli strumenti elettronici, pur se in grado di rendere un buon servizio per decenni, hanno una vita utile che di rado raggiunge il triennio.
Gli strumenti che utilizzano la meccanica pura vengono radicalmente innovati con  l’impiego dell’elettronica e le versioni d’origine tendono a scomparire poiché il costo di manutenzione supera il valore di mercato.
E gli oggetti che continuano ad esser prodotti oltre un decennio spesso conservano solamente il nome e al più una vaga somiglianza con l’originale.
Gli apparecchi fotografici Rollei sembrano sfuggire a tale sorte.
Un fenomeno in qualche modo paragonabile si verifica per le Leica ma per queste il distacco fra uso e collezionismo è più netto e l’impiego corrente è in genere riservato alle M6 .
Per le Rollei la situazione è diversa: i modelli ancora in produzione vengono di solito acquistati a completamento di una collezione già ben nutrita, conservati in vetrina e usati solo eccezionalmente, con mille precauzioni, più che altro al fine di far lavorare i preziosi meccanismi e mantenerli in piena efficienza.
Gli appassionati vanno ancora a caccia di immagini con le Automat, con le 3,5 F o T, con le 2,8 e anche con le Rolleicord.
E non di rado suscitano l’interesse non solo dei vecchi signori ma anche dei giovani i quali non sfuggono al fascino della biottica, squadrata e imponente ma in fondo più maneggevole e meno ingombrante di una qualsiasi reflex di fascia bassa, dotata di zoom 28 – 70.
E così la Rolleiflex, una delle pagine più importanti nella storia della fotografia, divenuta  un mito per gli appassionati, può ancora essere una realtà.
Queste pagine, frutto di riflessione e della radicata passione per la fotografia sono orientate ad un pragmatismo frutto dell’età: cerchiamo di trasformare la suggestione che viene da un oggetto in uno stimolo ad usarlo nel migliore dei modi per battere quella sfida che la fotografia lancia alla vita.
Se tutto scorre cerchiamo di fermare i momenti più significativi, consegnarli al nostro futuro e magari renderli disponibili alle generazioni che verranno. Una qualsiasi Rollei ci terrà compagnia in questa attività e non ci farà mai rimpiangere la fiducia che in essa abbiamo riposto.

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Antefatto

Come, quando, perché Rollei

Diavolo di un Mutar

Elogio della Rolleicord

La Rollei che vorrei

Una bella coppia

Quale Rollei (e quante)

Rollei un mito che è ancora realtà

Il mercato delle vecchie rollei

La rollei e il flash

Dove trovo la mia (o le mie) Rollei