Nelle Rollei moderne è innegabile la tendenza
alla semplificazione poiché sono stati eliminati
taluni particolari che potevano anche esser conservati senza
eccessivo aggravio del costo di produzione.
Così è scomparso il
ben noto dispositivo “tasto” e
l’allineamento della pellicola avviene mediante i punti rossi.
È scomparso l’autoscatto che in qualche caso
fa comodo, non tanto per soddisfare il narcisismo dell’operatore ma
per prevenire il mosso negli scatti lenti (e nel capitolo destinato
in particolare alla nuova grandangolo parlo di
un'occasione in cui ho rimpianto di non averlo a disposizione).
I perni di guida delle bobine pellicola non hanno un
fermo in posizione di aperto.
Il contatto flash sul frontale non ha il fermo di
sicurezza.
La scala di profondità di campo consta della doppia
serie dei numeri di diaframma e non più della striscia bianca che si
allarga man mano che l’apertura si riduce.
E' scomparso l'indicatore del tipo di pellicola
usata, sostituito da una sede sul dorso, destinata al poco probabile
uso di contenere il pezzo strappato dalla confezione.
Il tappo copriobbiettivo ha
ancora il classico attacco sulla baionetta interna dell’obbiettivo di
mira con cerniera centrale per la 2,8 FX ; per la FW è in un sol
pezzo e si installa a scatto, come per la Rolleicord e per la Rolleiflex
modello T. Questo nuovo tappo è però molto bello ed anche pratico. Si è perso qualcosa della
tradizione, ma forse il nuovo prodotto è di uso più agevole e
conserva meglio la preziosa baionetta che, negli esemplari più vissuti,
reca spesso il segno dei tappi metallici ripetutamente tolti e rimessi in
sede.
Una effettiva perdita di possibilità
operative, per la grandangolo, consegue invece all’impossibilità di usare il mirino a
traguardo: piuttosto che montare sul frontale del cappuccio quella
lente che nella vecchia grandangolo ampliava il campo visivo si è
preferito chiudere l’oculare. È vero che la mira ad altezza d’occhio,
con l’impiego della lente di ingrandimento, consente pressappoco lo
stesso risultato e vi è poi sempre la possibilità di alzare le braccia
e rovesciare l’apparecchio, ma per soggetti in rapido movimento il
vecchio traguardo può sempre risultare utile.
OoOoOoO
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