Vecchia diapositiva

 



Nel vissuto della mia prima Rolleicord, oltre a tanti rulli in bianco e nero sviluppati nel buio di una cantina, vi sono numerosi rulli di pellicola invertibile Kodak, anzi, man mano che la stampa personale risultava non compatibile coi miei impegni,  ripiegavo sulle diapositive, non essendo soddisfatto del lavoro fatto presso i laboratori artigianali (che ancora negli anni '70 lavoravano il bianco e nero soprattutto in funzione delle stampe 6x9, ricordo di vacanza). Aggiungo che la stampa a colori era poco diffusa, la qualità lasciava spesso a desiderare, i costi erano molto elevati.

Non disponevo di un proiettore adeguato e avevo qualche remora ad utilizzare l'ingranditore Durst 609 di cui parlo nel museo virtuale del sito Rollei Club

http://www.massacarrara.net/fotografia-RolleIt/Ingranditore%20Durst%20609.htm

per timore di surriscaldare le diapositive.

Ripiegavo quindi sul visore, anch'esso descritto nel museo virtuale del sito Rollei Club.

http://www.massacarrara.net/fotografia-RolleIt/Visore%20per%20diapositive%206x6.htm

Poi la passione per la fotografia ha seguito le disponibilità personali e di mercato. Ho dovuto abbandonare completamente sviluppo e stampa in bianco e nero e mi sono orientato verso il negativo a colori, rimanendo soddisfatto delle stampe fornite dai laboratori, per qualità e prezzo.

Le vecchie diapositive sono rimaste nei telai di vetro, all'interno di appositi raccoglitori, e non sono state prese in esame per oltre vent'anni, fino a quando i nipoti, incuriositi da quegli oggettI che sembravano libri, non mi hanno indotto a dar un'occhiata e a rimettere in uso il visore.

Mi attendevo di trovare immagini ormai slavate, prive di colore e di dettagli; sono rimasto piacevolmente stupito nel rivedere diapositive che sembrano risalire a trenta giorni anziché a trent'anni e oltre.

Ho fatto scansire in laboratorio un gruppo di diapositive e ve ne propongo sei.

Faccio uno strappo alla regola che mi sono imposto, di non mettere in linea immagini di persone, perché, dato il tempo trascorso, non credo che qualcuno sia in grado di riconoscersi (e poi in due foto vi sono proprio io, ohimè quantum mutatus ab illo). La soddisfazione di ritrovare diapositive che più della mia persona hanno resistito allo scorrere del tempo  è stata se mai oscurata dal rilievo che anche le montagne perdono col tempo una parte della loro bellezza. Date un'occhiata al ghiacciaio della Marmolada e fate il confronto con la situazione attuale!

 

Marmolada di una volta                                             1  Bufera in arrivo                                 2
 
La bianca casa                                                                              3
Sciaffusa

 4

Sul lago blu

 
 

Verso le Torri del Vajolet                                             6