Et quasi cursores vitai lampada tradunt

 

Con questa immagine Lucrezio descriveva il passaggio della fiaccola della vita da una generazione all’altra. Spogliata del richiamo filosofico alla immutabilità della materia nella sua consistenza globale essa vale ancor oggi a ricordare che ogni uomo ha ricevuto da altri un patrimonio che dovrà a sua volta trasmettere. E questo patrimonio non si limita al mero dato biologico ma comprende un complesso di elementi che travalicano il singolo e fanno sì che l’umanità nel suo complesso abbia un valore ben superiore alla mera sommatoria rispetto a quelli dei singoli.

Queste considerazioni sono tornate alla mente di Altair quando ha avuto occasione di visitare una villa

della Riviera Apuana, sottratta alla speculazione edilizia e destinata ad Ostello per la Gioventù.

La vista della targa

gli ha ricordato gli anni ormai lontani in cui, ricco di aspettative per il futuro e non altrettanto di mezzi per viaggiare e conoscere cose nuove, aveva alternato i trasferimenti in motocicletta a brevi soggiorni in quelle strutture, le uniche … accessibili.  E la prima occhiata al complesso lo ha indotto a constatare che  ancor oggi all’offerta di un supporto logistico si affianca la valorizzazione dell’esistente, perché i giovani si convincano che il nuovo non deve necessariamente demolire il vecchio ma solo utilizzarlo al meglio. Come appassionato di fotografia Altair ha cercato di fissare con immagini quelle riflessioni che spesso la parola non esprime a sufficienza ed è  stata una scelta obbligata non limitare le riprese al placido mare di fine settembre

o ai monti che si profilano a breve distanza.

 

Troppo significative sono le vecchie sculture rese grezze dal decorrere del tempo

 

o inserite in una balconata che invita alla contemplazione.

 

Suggestivi appaiono i colori caldi della costruzione, contornata dal verde.

E a chiusura di questa divagazione Altair si è sorpreso a pensare che giovani si è soprattutto perché non si perde l’interesse verso esperienze e conoscenze nuove e gli Ostelli della Gioventù possono ospitare anche coloro che hanno più di … 26 anni.

 

OoOoOoO