Zemen ... chi era
costui?
Non sappiamo se i
tecnici della
Closter Costruzioni Fotografiche srl quando attribuirono questo nome
all'obbiettivo 50/2,8 che equipaggiava
il modello più sofisticato
della sua produzione anni '50 avevano in mente uno sperduto
monastero della Bulgaria o un'altrettanto sperduta cittadina
dell'Etiopia o se molto più semplicemente attribuirono un qualsiasi
nome di fantasia a un'ottica che dovrebbe essere stata di produzione
italiana, montata in alternativa ad altra, denominata Westanar, di
produzione tedesca come si
riferisce nel n. 71 di Classic Camera.
Altair, quando ha
avuto fra le mani una Closter
Princess II in ottimo stato non ha saputo resistere alla
tentazione di fare un rullo di prova e così ha caricato una
economica pellicola Ferrania Solaris ed ha portato l'apparecchio nel
suo eremo di montagna. Nel dubbio circa i risultati consentiti da un
apparecchio costruito oltre mezzo secolo fa con lo slogan "Gli
apparecchi di lusso più economici", le ha affiancato, a parte la 3,5 F che
staziona in permanenza sulle Dolomiti, una Bessa R, equipaggiata di
un moderno Color Skopar 35/2,5.
E all'arrivo,
apprezzato ancora una volta il panorama mozzafiato che si presenta
dalle finestre del suo buen retiro, ha scattato una
foto con entrambi gli apparecchi 35 mm, regolati secondo le indicazioni
dell'esposimetro accoppiato alla Bessa R. La foto con quest'ultima è
stata scattata in
verticale
poichè il 35 mm in orizzontale avrebbe incluso nel quadro elementi
di disturbo
mentre il 50 mm.
della Closter ha offerto un quadro migliore in
orizzontale.
Fatti sviluppare
i due caricatori nello stesso laboratorio e fatti stampare i
relativi fotogrammi in formato 12x18 Altair è rimasto sorpreso nel
constatare che l'immagine offerta dall'umile Closter era più calda
e più suggestiva.
A questo punto
ha voluto approfondire la verifica, sia pure con i modesti
mezzi a disposizione e, dopo aver scansito entrambe le foto, ha
ritagliato due particolari che raffiguravano gli stessi elementi ed
ha riportato i files a ugual dimensione per compensare la
differenza di focale.
La differenza a
favore della Closter
rispetto alla
Bessa R
è di tutta
evidenza, per resa cromatica e per chiarezza nei particolari.
ALTAIR
* * * *
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