BIBLIOGRAFIA

ROLLEI

Argomenti e fonti

Dal Bollettino del Rollei Club

Le Rollei 35 - articolo di Max Bertacchi apparso sul numero 1 del Bollettino del Rollei Club Italia; ricco di notizie e corredato da numerose fotografie.

Ottiche Zeiss per Rolleiflex - Articolo di Paolo Ghisetti apparso sul n. 2 del Bollettino del Rollei Club; è un  interessante mosaico costruito con brani tratti dal libro scritto dallo stesso autore in collaborazione con Danilo Cecchi "Fotocamere ed obbiettivi Zeiss". Editrice Reflex; anzi, procuratevi questo libro che, come ho già detto, merita di essere letto anche per le parti che trattano di apparecchi non Rollei.

Le biottica grandangolari della Rollei -  Articolo di Angelo Derqui, apparso sul n. 4 del Bollettino del Rollei Club Italia; interessante per le notizie fornite circa la vecchia Wide e accessori.

Dalla Rivista Classic Camera

N.    11 - Rolleiflex Automat 1937

N.    16 - Le Rolleiflex tele e grandangolare

N.    16 - Piccola grande Rollei 35

N.    20 - Le biottica 2,8

N.    22 - Mutar per Rollei biottica

N.    26 - La Rolleiflex di Reinhold Heidecke

N.   34 -  Purtroppo esaurito. Intervista a Prochnow, nella quale si parla fra l'altro delle Rollei moderne.

N.    61 - La tele Rolleiflex. Merita di essere consultato per il gran numero di notizie e soprattutto per le belle immagini a corredo.

N. 62 - La Rolleiflex 2,8 F. Anche in questo caso le immagini dell'apparecchio e degli accessori sono veramente eccezionali.

N. 63 - Rolleiflex 3,5 F.  Ricco di notizie e soprattutto di immagini originali di un apparecchio che è entrato nel mito. Interessante la notizia circa l'esistenza di un portafiltri quadrato che consente l'uso del filtro degradante. Non ho mai avuto la fortuna di vedere tale accessorio (e forse non l'ha visto neppure Derqui il quale a pag. 203 del Book ne dà notizia e peraltro ne riporta solo uno schizzo). A corredo dello scritto vi è invece una bella immagine fotografica.

N. 71 - Storia della Rollei 35. Interessantissimo excursus tra i vari modelli di Rollei 35, con belle fotografie.

Dalla Rivista Fotografia Reflex

N.    2 anni 2001, pag. 40: Biottica che divertimento - interessante articolo di Massimiliano Lenaz con belle fotografie realizzate con una Rollei T.

Dalla Rivista Fotografare

N. 1 anno 2001, Nella rubrica Usato sicuro vi è un interessante articolo sulla Rolleiflex 2,8

N.    9, anno 2002, vi è un bell'articolo sulla Seagull che può essere letto con profitto anche dai rolleisti.

N. 6, anno 2007. Nella rubrica "Usato sicuro" vi è un ampio scritto dedicato alla Rollei 66. Niente da eccepire sulla gran mole di notizie e sulle belle immagini. Non siamo convinti che il prezzo indicato come normale per l'attuale stato del mercato sia realistico, almeno per un apparecchio in buono stato. E' vero però che questo è il momento (anno 2007) per farsi un valido corredo per il medio formato.

N. 8 anno 2007, vi è un articolo, corredato da numerose foto, dedicato alla Taxona Pentacon, una 35 mm di formato quadrato. Se vi incuriosisce potete trovare notizie su tale modello nel sito del Rolleiclub.

Dalla Rivista tutti FOTOGRAFI

N. 1 anno 2007, vi è a pag. 150 un interessante articolo sulla Rolleicord, corredato da belle immagini di una VB perfettamente conservata.

WEB

Sono in contraddizione con me stesso: in effetti questa pagina dovrebbe contenere solo riferimenti cartacei, ma forse anche l'indicazione a pagine mirate del WEB rientra nella bibliografia in senso lato; comunque siamo sempre in fase sperimentale: per ora vi è una sola indicazione che si trova anche nei links.
 

http://www.portfolioitalia.com/immagine/leon58.html.

riporta interessantissime considerazioni di Michele Vacchiano circa il formato quadrato; si parva licet componere magnis , vi è una coincidenza di vedute con quanto da me scritto nel capitolo dell'E-book Dal Quadrato al rettangolo e ritorno; quale che sia il vostro pensiero al riguardo vi suggerisco di leggere le pagine di Michele Vacchiano (meno dispersive delle mie), e di guardare le foto allegate (più belle delle mie).

E NON ROLLEI

Comincio a segnalare alcune opere di interesse generale che toccano argomenti coi quali anche i fotoamatori puri rischiano prima o poi di doversi confrontare: fotografare è un'attività libera ma il diritto regola tutte le attività umane e  quindi non è male avere qualche indicazione, oltre a quelle che vengono dal nostro buon senso.

Suggerisco così qualche libro utile per il fotoamatore e anche per il giurista (quale sono io nel mio piccolo): l'aggiornamento su temi specifici non guasta mai.

- Gianfranco Arciero, Leggi e Regolamenti sulla fotografia, Nuova Arnica Editrice, 2002. Tratta la complessa materia in modo piano e comprensibile. Riporta numerosi testi normativi e riferimenti giurisprudenziali.

- Salvo Dell'Arte, Fotografia e Diritto, Experta spa. E' un vero e proprio trattato sulla materia,  completo ed esauriente. L'opera è redatta con rigorosi criteri scientifici. Può soddisfare il desiderio di aggiornamento degli uomini di legge ma può essere letta con profitto anche dagli estranei ai lavori poiché lo stile è piano ed accessibile e la ripartizione della materia consente a chi ricerca la soluzione di un problema particolare di trovare quel che interessa.

- Matteo D'Argenio, Internet e Diritto, Edizioni FAG. I problemi relativi all'uso della Rete Internet vengono esaminati in modo organico, con precisi riferimenti alla normativa in materia. L'opera è corredata da un CD che riporta documenti di legislazione, prassi e giurisprudenza, con un facile e razionale sistema di ricerca. riferimento. E' indirizzata agli operatori del settore ma può interessare anche i semplici utenti della rete che vogliono avere un'idea più precisa dei loro diritti e doveri.

E veniamo ad un argomento che interessa i collezionisti ed anche coloro che vogliono documentarsi sulle creazioni di un tempo:

APPARECCHI MADE IN ITALY

Oggi la produzione di apparecchi fotografici avviene quasi esclusivamente nell'Estremo Oriente e nella vecchia Europa sopravvivivono solo alcune marche gloriose che non sempre possono evitare l'uso di componentistica di origine cinese o giapponese. Ma vi è stato un periodo, subito dopo la seconda guerra mondiale, in cui l'industria Italiana ha saputo affermarsi. Poi la produzione si è fermata con la stessa rapidità con cui era sorta e i pezzi migliori hanno alimentato il mercato del collezionismo.

Chi vuole documentarsi al riguardo  può trovare un gran numero di notizie sui libri che vi segnalo.

- Mario Malavolti, La produzione delle Fotocamere Italiane, distribuito da Fotocamera sas, Milano. Mentre sfogliavo quest'opera, che riporta circa 800 illustrazioni dei più vari modelli,  mi  sono ricordato di una lezione di Economia Politica ascoltata quasi mezzo secolo addietro presso l'Università di Pisa. Il prof. Manlio Resta ci spiegava che se visitiamo un qualsiasi Museo della Tecnica scopriamo che molte invenzioni sono opera di italiani i quali non hanno poi trovato i mezzi per svilupparle. In questo libro, oltre alle note Galileo, Ducati, Rectaflex ed altro troviamo notizie circa un apparecchio stereoscopico, una biottica nel formato 35 mm,  apparecchi a formato quadrato 24x24 ed altri oggetti che ben figuravano nella produzione dell'epoca. Questo libro merita di essere acquistato, letto e studiato.

- Mario Malavolti, Le Microcamere della Ducati, distribuito da Fotocamera sas, Milano. Contiene un'ampia documentazione circa apparecchi ed accessori appartenenti alla mitica serie di mezzo formato italiane.

- Mario Malavolti,  Le fotocamere delle Officine Galileo, distribuito da Fotocamera sas, Milano. Descrive in modo esauriente macchine ed accessori, dalla Condor alla GaMi, ancor oggi oggetto di desiderio per i collezionisti. 

Ed ora qualche classico che non dovrebbe mancare nella biblioteca di ogni fotoamatore:

 S. Guida Il Nuovo Fotolibro, Hoepli 1950, aggiornato da Alfredo Ornano. A questo Manuale, acquistato da mio padre negli anni '50 e perduto in qualche trasloco, devo la maggior parte delle mie cognizioni in  tema di fotografia. Gli argomenti sono ordinati in ordine alfabetico e svolti con uno stile chiaro e sintetico. Si tratta di un'opera reperibile con difficoltà come usato. Ho avuto occasione di acquistarlo su eBay

http://search.ebay.it/_W0QQfgtpZ1QQfrppZ25QQfsooZ1QQfsopZ1QQsassZnatale60

ad un prezzo più che ragionevole. Alla rilettura ho avuto modo di constatare che moltissime nozioni sono ancora attuali e del resto sono ancora attuali gli apparecchi allora utilizzati. Ho anche fatto un paragone tra il modo di scrivere di una volta,  quando i singoli caratteri  venivano scritti, battuti o composti uno ad uno senza l'aiuto del computer; ho così apprezzato la concisione che troppo spesso si va perdendo a favore della ripetitività di scarso contenuto. Un'ultima notazione: la maggior parte delle pregevoli immagini che arricchiscono il testo è stata scattata con una Rollei; seguono la Leica e, a grande distanza, a parte gli apparecchi di grande formato, per impieghi particolari, Contax e Retina.  Se riuscite a trovare un altro esemplare  non lasciatelo scappare.  Presso lo stesso venditore ho trovato l'edizione  anteguerra dello stesso libro, risalente all'anno 1942.  E' interessante fare qualche raffronto, facilitato dall'impostazione per voci in ordine alfabetico.

 O. F. Ghedina  Manuale pratico di Camera Oscura Edizioni Il Castello, 1963. E' un'opera utilissima per coloro che vogliono sviluppare e stampare in proprio. l'ho acquistato su eBay allo stesso indirizzo appena indicato. Il venditore mi ha fornito altri libri di fotografia di difficile reperibilità. Date ogni tanto un'occhiata agli oggetti in vendita.

O. F. Ghedina  Ottica Fotografica Fotometria Illuminazione Hoepli 1964. L'editore chiarisce "ad uso delle scuole professionali e della pratica".  In effetti l'opera ha carattere scientifico piuttosto che divulgativo e proprio per questo può essere utile al fotoamatore che vuole approfondire qualche singolo argomento. Il fornitore è sempre lo stesso, da me saccheggiato. Spero che metta in vendita altro materiale interessante.

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