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Paola e le
ottiche Rollei
ALTAIR:
tu disponi di due apparecchi Rollei con ottiche differenti,
il Planar, apprezzato per la sua planeità di campo e per la
resa insuperabile nelle ombre e nelle mezze tinte, lo Xenar
che molti fotoamatori considerano l'ottica universale per la
sua estrema incisività e per il contrasto secco e deciso fra
i vari toni. Hai provato a valorizzare queste differenti
rese ed a riprendere lo stesso soggetto con le due ottiche
per verificare la differenza in concreto?
Paola:
quando si hanno macchine ed ottiche diverse
è
particolarmente stimolante poter provare la resa a parità
di soggetti o condizioni, trattando quasi esclusivamente un
solo genere fotografico, appunto lo Still Life, e' molto
facile che mi ritrovi a fotografare la stessa composizione
usando macchine diverse e piano piano, mi sono fatta delle
opinioni basate, ci tengo a dirlo, sulla mia esperienza
personale e soprattutto sul mio gusto, non sono una tecnica
esperta di ottiche come molti amici del Forum. Detto questo,
la mia grande preferenza è per il Planar, lente che adoro
ed alla quale devo i risultati migliori. Ha una morbidezza
che mi piace definire un pochino retrò, molto soft ed e'
proprio la caratteristica che voglio ottenere nelle mie
foto. Certo una lente incisiva ha dei lati positivi enormi,
e per alcune composizioni dove la trama di un materiale, per
esempio, deve venir fuori con effetto più tridimensionale,
allora la Xenar può diventare insostituibile, ma il
Planar....tanto che nella mia lista dei desideri c'e'
un'altra Rolleiflex Planar, la mitica 2,8 - La stessa
morbida tridimensionalità del Planar l'ho anche riscontrata
nell'ottica 50 mm 1.4 montata sulla Rolleiflex SL 35,
entrata anche lei da non molto tempo, far parte della mia
famigliola Rollei.
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