Nel Museo virtuale vi è una scheda
dedicata alle
teste panoramiche Rollei dove si riferisce circa l'esistenza di
due modelli, il primo destinato alle biottica sprovviste della
scanalatura per l'attacco rapido
Rolleifix,
il secondo da utilizzare unitamente a quest'ultimo accessorio, per
gli apparecchi hanno la scanalatura in discorso.
Nelle schede in versione originaria
(aggiornate con la stesura di questa pagina ) non si spiegava la ragione
tecnica della diversa costruzione dei due modelli della testa
panoramica.
Altair, compilatore delle due schede,
riconosce di essere stato superficiale quando non ha indagato sulle
ragioni per cui nel primo modello
l'attacco per l'apparecchio è disassato rispetto a quello per il
treppiede, mentre nel modello più recente i due attacchi si trovano
sullo stesso asse e ancora non ha fatto caso alla presenza del disassamento nell'attacco rapido.
E' facile verificare che l'apparecchio,
correttamente montato sul treppiede, viene a trovarsi, in entrambi i
casi, con l'attacco a vite al centro del fondello
arretrato rispetto alla vite di collegamento sul
sostegno.
La spiegazione si trova nel riquadro
a pag. 58 del numero di gennaio 2010 di Fotografia Reflex ove si
chiarisce che nelle foto panoramiche ad ogni rotazione consegue un
errore di parallasse dovuto alla differente angolazione
dell'apparecchio rispetto agli oggetti che vengono ripresi.
L'interessante articolo contiene molte notizie utili per
coloro che vogliono dedicarsi alla fotografia panoramica ed anche
l'indicazione di moderni accessori utili allo scopo.
Apprendiamo così che in ogni sistema ottico esiste un
punto denominato di non parallasse o di parallasse zero; se
l'apparecchio ruota intorno a tale punto non si verifica alcun
errore prospettico.
Ulteriori notizie ho
trovato all'indirizzo
http://www.fototoscana.it/pagina-pano-tec2.asp
ove si illustrano le conseguenze
pratiche di una rotazione intorno ad un asse diverso rispetto al
punto di non parallasse (indicato come punto nodale) e si riassumono
le modalità di impiego delle teste speciali destinate appunto a
realizzare corrette foto panoramiche.
Informazioni relative al modo di
individuare il punto nodale, di regola coincidente con il diaframma,
si trovano all'indirizzo
http://www.nital.it/experience/photo-stitching3.php
Dalle premesse fino ad ora svolte si
possono desumere
A) tre interessanti
considerazioni:
1) I progettisti della Rollei, quando
realizzarono il
primo accessorio destinato alle foto panoramiche, evitarono
errori di prospettiva, facendo ruotare l'apparecchio intorno al
punto di non parallasse anziché al centro del fondello.
2) Gli stessi, quando realizzarono
l'attacco rapido
Rolleifix, prevennero la possibilità di un errore di parallasse
anche per l'uso di una normale testa rotante, disassando i
collegamenti fra testa rotante e accessorio e fra lo stesso e
l'apparecchio fotografico.
3) E quindi, considerando come normale
l'uso dell'attacco rapido (e forse questo spiega la scomparsa del
foro nel fondello delle borse di modello meno risalente)
realizzarono una testa panoramica semplificata la cui dotazione si
limita al
meccanismo di controllo della rotazione ed alla livella panoramica.
e ancora:
B) Due indicazioni pratiche:
1) Con gli apparecchi privi di
scanalatura possono essere realizzate foto panoramiche corrette solo
con l'apposita testa del primo modello.
2) L'attacco rapido consente di
utilizzare una qualsiasi testa rotante munita di scala angolare e
livella poichè il punto di non parallasse risulta correttamente
individuato.
C) e infine una ipotesi da
verificare:
L'attacco rapido su una testa rotate
come al punto B-2 consente verosimilmente di realizzare foto
panoramiche corrette anche con la Grandangolo poichè il punto nodale
viene di fatto a coincidere con l'asse di rotazione e l'angolo può essere facilmente calcolato.
Aspetto che il tempo migliori per
fare una prova pratica dal tetto di casa che consente una
meravigliosa vista sulle Apuane e sul mar Tirreno.
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Altair
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